Molti studi stanno dimostrando come Internet stia cambiando il modo di “leggere” e influenzando la nostra capacità di apprendimento. Il web incide sul modo di leggere, di selezionare, di memorizzare, ma, soprattutto, demolisce la capacità di concentrazione.
Due articoli italiani, uno del Corriere ed uno della Repubblica sull’articolo che sta facendo discuter mezzo mondo.
La mia ipotesi, cho ho cercato malamente di abbozzare (perché le cose che si potrebbero dire sono più grandi di me) come ospite su Web e Conoscenza, in Tecnologia Alleva Galline (TAG) per Orfani di Sistema (OS) è che Internet/Google ci si offrano oggi come negli anni '60 ci fu offerto un computer potentissimo (vedi commenti al post) privo di sistema operativo ..
RispondiEliminaAllora non ci fu scelta .. fu necessario avviare un processo di apprendimento che permise d'imparare a usare il computer e di .. mettere a punto un gestore di risorse (il sistema operativo) ..
Oggi invece abbiamo una scelta: lasciare a chi ci offre tecnologia di capitalizzare la conoscenza del nostro comportamento per anticipare o creare (nostri) nuovi bisogni ...
oppure ..
riappropriarci del concetto di sistema che gestisce risorse (compresa la conoscenza) da acquisire e integrare progressivamente per risolvere i nostri problemi .. e comportarci di conseguenza (da definire).
Secondo me è la scelta della prima possibilità che ci rende stupidi .. o mi è sfuggito qualcosa?
Ciao Luigi,
RispondiEliminasi tratta secondo me del solito concetto: la tecnologia è un'opportunità. A noi la scelta di come utilizzarla, nel bene e/o nel male.