Questo week end ho partecipato in Val di Sole all’Outdoor Training BarCamp, la prima non-conferenza sulla formazione esperenziale.
La modalità BarCamp ha sicuramente introdotto e ben favorito la trasversalità dell’incontro: nessuna differenza tra “chi sale in cattedra” e “chi ascolta”. Grande condivisione delle esperienze e delle proprie conoscenze; molta collaborazione tra i partecipanti ed apertura, intesa come capacità di lavorare con sincerità, trasparenza e libertà attraverso flessibilità intellettuale.
Personalmente ho avuto l’occasione di presentare l’uso della metafora Rafting utilizzata al Trentino Outdoor Camp, ricevendo dai partecipanti ottimi feedback e spunti di sviluppo. A questo proposito un grazie a Massimo Borgatti e Marco Donadoni per i loro spunti.
Sempre energetica Daniela Fregosi che ha portato il portale Formazione Esperenziale fino in Trentino, caricandosi di un viaggio non indifferente ….
Eccezionale poi l’intervento di Massimo sulla gestione dell’energia: camminare nella notte buia a piedi nudi nel bosco da soli è un’esperienza straordinaria. Un consiglio: chi può non perda la prossima edizione di Sciamanager ….
Importante la conversazione con Luca Marcolin la domenica mattina, sorseggiando un caffè ….
Anna Piacentini invece mi ha dato delle idee meravigliose per altre metafore da applicare al Rafting.
Grazie anche a Ludovico di essere caduto in acqua mentre provava a guidare il gommone: si è subito immedesimato nelle guide del RaftingCenter e come da tradizione ha offerto un prosecco a tutti …
Vi sono alcuni argomenti trattati che valgono dei Post specifici: nei prossimi giorni mi darò da fare. Nel frattempo un assaggio con qualche foto delle due giornate:
sono un mamager di una azienda e mi interessa intraprendere attività di formazioni Outdoor di gruppo per potermi confrontare con il mio ruolo.
RispondiEliminaBuongiorno,
RispondiEliminase mi scrivi alla mia e-mail personale (qui a destra c'è l'icona della posta ...) posso volentieri fornirti le informazioni necessarie. Un saluto.