martedì 29 dicembre 2009

Prestazioni tecnologiche

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La tecnologia è entrata di prepotenza nella nostra vita, sia lavorativa che privata. Nel lavoro, in particolar modo, l’uso di strumenti tecnologici è oramai dato per scontato. Ma non sempre la tecnologia permette un miglioramento delle prestazioni lavorative (interessanti a questo proposito le teorie del Paradosso della produttività). Personalmente non nascondo una forte passione e un interesse notevole nei confronti della tecnologia: la mia opinione è che gli strumenti I.T. siano degli “amplificatori”. Ma cosa “amplificano” ? Dipende dalla Risorsa Umana che sta dietro allo strumento: possono essere amplificate competenze, ma anche incompetenze. Penso sempre alle scrivanie di lavoro: la persona ha un buon metodo ? La tecnologia lo assiste e gli permette di amplificare ordine, controllo e performance. La persona non ha un buon metodo di lavoro ? La tecnologia amplifica disordine, inefficacia ed inefficienza.
Ed ora il contenuto: strano a dirsi ma bisogna dedicare un po’ di attenzione al mantenimento delle prestazioni tecnologiche. Mi riferisco in particolar modo ai computer che usiamo quotidianamente: come tutti avranno notato con il passare del tempo e dell’uso tutti i computer scendono di prestazioni. E’ normale: l’installazione, l’utilizzo di programmi, l’appesantimento dell’Hard Disk …. tutto contribuisce ad un naturale decadimento delle prestazioni. Quando compriamo un computer nuovo funziona velocissimo , dopo un anno di lavoro ci mette 6 minuti solo per accendersi e non rimane che ri-formattare. Ma il ripristino di una macchina richiede competenze tecnologiche (che a volte non abbiamo), e molto tempo (dire almeno 1 o due giornate … se siamo stati diligenti a salvare tutti i documenti, abbiamo tutti i dischi di installazione a portata di mano senza parlare delle password o dei Preferiti del browser).
Mi sono imbattuto in un interessante articolo di Lifehacker che spiega i motivi per cui un sistema Windows decade di prestazioni. Alla fine dell’articolo un interessante elenco di consigli da seguire per mantenere il più possibile elevate le prestazioni di un computer e dover ricorrere alla ri-formattazione il meno possibile.
Consigliato:

1. installare solo le applicazioni i cui abbiamo veramente bisogno;


2. prediligere il più possibile applicazioni “portabili” (tutti quegli eseguibili che non necessitano di installazione);


3. utilizzare software “Cloud” (disponibili via Web come applicazioni da browser);


4. installare ed utilizzare una macchina virtuale dove installare tutti i software di basso utilizzo o i software che vogliamo testare (come ad esempio Virtual PC, Virtualbox, WMWare, ….)


Sconsigliato:

1. evitare di installare i Plug-In di Explorer;


2. non utilizzare più di un Antivirus alla volta;


3. evitare tutti i software che promettono di “rendere il tuo computer più veloce “ o “la tua RAM più libera”;


4. evitare i software Registry cleaners;


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