lunedì 9 giugno 2008

La fine del lavoro


Scrive Jeremy Rifkin ne "La fine del lavoro":


Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione e le forze del mercato globale stanno rapidamente polarizzando la popolazione mondiale in due forze
inconciliabili e potenzialmente conflittuali: una élite cosmopolita di "analisti di simboli" che controllano le tecnologie e le forze di produzione; e un crescente numero di lavoratori permanenetemente in eccesso, con poche speranze e ancor meno prospettive di trovare un'occupazione significativa nella nuova
economia globale ad alta tecnologia.


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